Ausili: quali scegliere e quali differenze
Protesi, Ortesi e Ausili: ti aiutiamo a scegliere quello più idoneo
Protesi, ortesi e ausili sono strumenti che possono essere di grande aiuto per il bambino, sia nel recupero di una funzione corporea, che nel favorire le normalità attività della vita quotidiana e la partecipazione alla vita sociale.
Nel dettaglio, possiamo distinguere delle differenze sostanziali tra protesi, ortesi e ausili e in questo nuovo articolo vogliamo provare a fare un po' di chiarezza orientandovi nella scelta del prodotto più idoneo alle esigenze del vostro bambino.
Iniziamo dalle differenze sostanziali:
protesi: sostituiscono parzialmente o completamente le parti del corpo mancanti (pensiamo ad esempio a un arto artificiale);
ortesi: sono dispositivi esterni utilizzati al fine di modificare le caratteristiche strutturali o funzionali dell’apparato neuro-muscolo-scheletrico (ad esempio i plantari ortopedici o le ortesi dinamiche come il TheraTogs);
ausili: sono prodotti, strumenti, attrezzature o sistemi tecnologici che possono essere utilizzati da una persona disabile per prevenire, compensare, alleviare o eliminare una menomazione o una disabilità (in questo caso possiamo pensare ai sistemi di postura, ai deambulatori, alle statiche e non solo).
L’individuazione e l’eventuale fornitura di un ausilio parte prima di tutto dal riconoscimento dei bisogni del bambino (ad esempio, stare seduto) o dei genitori (come provvedere all’igiene in condizioni di sicurezza) ed è necessario che esso venga inserito all'interno di un preciso progetto riabilitativo che deve avere come scopo il raggiungimento di una maggiore autonomia dell'utente e una riduzione del carico assistenziale.
Proprio per le motivazioni sopra citate, l’individuazione di un ausilio necessita dunque di una valutazione complessa, che richiede tempo, strumenti e competenza.
Vediamo insieme cosa occorre valutare per la scelta dell'ausilio corretto:
la persona: si individuano le necessità di autonomia e/o di assistenza del bambino in rapporto alle disabilità e abilità presenti;
l’ambiente: si indaga in quale ambiente verrà utilizzato l’ausilio. In casa? Fuori? A scuola? Questa valutazione richiede una particolare attenzione e operatori sanitari altamente specializzati;
l’ausilio: si tratta di individuare le caratteristiche tecniche dell’ausilio che meglio risponda ai vostri bisogni in relazione ai prodotti disponibili sul mercato.
Gli ausili che possono essere prescritti sono quelli compresi nel cosiddetto Nomenclatore Tariffario delle Protesi e degli Ausili Tecnici (DPCM 12/1/2017, “Definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza“, art. 17).
Ausili riconducibili
Data la notevole evoluzione tecnologica in questo ambito, gli ausili previsti dal nomenclatore tariffario in certi casi risultano ormai superati rispetto alle soluzioni tecnologicamente superiori attualmente sul mercato, molte volte perfino più economiche. In questo caso, la prescrizione indica che l’ausilio è “riconducibile” a quelli compresi all’interno del nomenclatore.
Ausili extra tariffario.
Esiste anche la possibilità di ottenere ausili cosiddetti “extra-tariffario”, ovvero ausili non riportati nel nomenclatore, né riconducibili a quelli in esso compresi, che dunque devono essere acquistati ad hoc per ogni caso specifico.
In entrambi i casi, Creha - Riabilitazione, attiva in tutto il territorio italiano, vi saprà aiutare nella scelta dell'ausilio più indicato alle vostre esigenze consigliandovi con grande competenza e professionalità.
Il caregiver, infatti, è da anni un punto di riferimento sulla scena nazionale e per ottenere assistenza vi basterà utilizzare i recapiti presenti all'interno della pagina Contatti.